Asd Becs Preone – Amiis 1 – 1

Ecco l’uomo che si contendono alcune tra le più donne più belle del pianeta, sembrerebbe, però già occupato….

 

In quel di Tolmezzo, non siamo andati al di là dell’1-1, tra l’altro sofferto non poco, con una squadra secondo me forte.

Siamo passati in vantaggio noi a metà primo tempo, con un tiro da fuori di Maisano, mentre a inizio ripresa hanno pareggiato loro con una punizione nel 7, dove Toni non poteva arrivare.

Detto ciò ritengo il risultato giusto, in virtù del fatto che sia da una parte che dall’altra le conclusioni sono state poche, e il più delle volte sui calci da fermo, la squadra si è comportata abbastanza bene, nel primo tempo, nel secondo, dopo il pareggio si è creato un nervosismo fuori dal comune.

A tal proposito mi permetto di elencare un paio di problemi più gravi di un pareggio, in un incontro di calcio:

-MILIONI di persone che muoiono di fame nel mondo

-MILIONI di persone che muoiono di sete nel mondo

-MIGLIAIA di bambini sfruttati per fare scarpe e palloni per il nostro “divertimento”

-MILIONI di persone che stanno male e non hanno la possibilità di guarire

Sarebbe dunque una buona cosa che tutti ci si ricordasse, ogni tanto di questi problemi, magari proprio nel momento in cui, si sta urlando ad un compagno, reo di aver sbagliato un passaggio o chissà che altro, si sta insultando l’arbitro oppure si litiga con i giocatori della squadra avversaria.

In questi momenti sarebbe bello ricordarci di chi è più sfortunato di noi, pensando invece a quanto siamo fortunati, abbiamo tutti le gambe, al posto di dover correre per la nostra sopravvivenza possiamo farlo per divertimento, mi sembra più che giusto entrare ed uscire dal campo con un sorriso, indipendentemente dal risultato, essendo consapevoli che se qualcuno di noi era un campione probabilmente in questo periodo si sarebbe trovato da altre parti, questo per dire che, secondo me, tutti quelli che giocano e anche no, danno quello che possono, al limite dei loro limiti, quindi non c’è bisogno di innervosirsi e rompere le palle, la vita è già di per se per cinque giorni la settimana una rottura, penso che non ci sia bisogno che lo diventi per un giorno in più. 

Anche perchè lo scopo di questi tornei è ben altro…in teoria…

Mandi, Giovanni.